Oltre 4000 studenti nel ricordo di Paolo Borsellino

Lo scorso 23 maggio, in occasione della giornata della legalità, il documentario “Io e Paolo”  ha toccato il cuore di oltre 4000 studenti e Membri delle Forze dell’Ordine. Un’opera  che arriva giusto dove deve arrivare, ovvero, a sollecitare quei sentimenti universali che sono comuni a tutte le famiglie e che vivono in ognuno di noi.  Per i giovani spettatori l’Opera diretta da Lorenzo Muscoso, che si avvale dei  ricordi di Salvatore Borsellino, ha rappresentato un’opportunità di riflessione sul significato della legalità e sull’impegno civile, stimolando un dibattito profondo e sincero. Il successo della visione dimostra come l’arte possa essere un efficace strumento di formazione, capace di trasmettere valori fondamentali e stimolare un apprendimento empatico catturando anche l’interesse dei più piccoli :

Laura: Ho trovato il video molto profondo e ricco di dettagli. Mi è piaciuto perché riporta un evento da non dimenticare.

Salvatore: Il video è un omaggio a Paolo Borsellino e riflette l’ammirazione e il rispetto che la società continua ad avere per lui.Mi ha trasmesso un messaggio di speranza e di lotta, sottolineando che il coraggio di una persona può fare la differenza.

Sofia: Ha narrato una storia molto toccante. Spero che quello che è accaduto a Paolo Borsellino non si ripeta più e che tutti prendiamo coscienza. Ci ha aiutato molto a capire che nonostante gli eventi tragici ci facciano soffrire tantissimo, non bisogna mai arrendersi

Marika : Un video emozionante e coinvolgente fatto di ricordi. Mi ha colpito il linguaggio semplice ma al tempo stesso efficace e diretto con cui ha narrato il trascorso della famiglia Borsellino.

Tantissime le considerazioni espresse dai discenti che sono stato catturati dal filmato, dalla purezza e  semplicità delle immagini  che promuovo un unicum percettivo che coinvolge giovani e adulti, e quest’ultimi, commossi dal messaggio finale che si esprime nella sua pienezza.  La partecipazione  alla visione  anche delle Forze dell’Ordine e il loro riscontro positivo , ha rafforzato il messaggio del documentario, evidenziando l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni nella lotta contro l’illegalità e l’impegno dei militari a proteggere a costo della vita i Magistrati.

Apprezzamenti anche dal mondo del giornalismo, da esponenti di Striscia e Le Iene, e della cultura,  tra questi  Giovanni Puglisti, Ex Rettore dell’Università IULM di Milano per la comunicazione diretta e commovente che l’Opera  veicola nello spettatore. In conclusione, “Io e Paolo” è più di un documentario: è un punto di riferimento per la riflessione sui temi della giustizia, confermando il potere trasformativo dell’arte nel sensibilizzare e unire le persone.